Salerno ha voluto ricordare a 39 anni di distanza la morte, il 26 agosto del 1982, in un attentato terroristico firmato Brigate Rosse, degli agenti di Polizia di Stato Mario De Marco e Antonio Bandiera e del Caporale dell’Esercito, Antonio Palumbo. In via Parisi (ora Piazza Vittime del terrorismo) nel quartiere Torrione di Salerno, nel rispetto delle misure di contenimento previste dalla normativa COVID – 19, alla presenza del Prefetto della provincia di Salerno, Francesco Russo e del Questore della provincia di Salerno, Maurizio Ficarra, si è tenuta una breve cerimonia con la sola deposizione di tre corone di alloro (una della Polizia di Stato, una dell’Esercito Italiano e una del Comune di Salerno), presso il monumento eretto, per ricordare il barbaro attentato terroristico che provocò la morte la morte dei tre uomini. Alla commemorazione ha partecipato anche il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli.
“ Una sobria cerimonia per ricordare Antonio Palumbo, Antonio Bandiera e Mario De Marco, le tre vittime dell'attacco terroristico ad un convoglio dell'esercito avvenuto il 26 agosto 1982 nei pressi del Lungomare Marconi. La strage di Salerno è una delle pagine più violente e crudeli degli anni di piombo: una ferita dolorosa per la nostra comunità. La celebrazione di questa mattina rappresenta un doveroso omaggio al sacrificio delle vittime di quel massacro e di tutti i servitori dello Stato uccisi durante gli anni di piombo. Rendiamo loro onore e rinnoviamo il quotidiano impegno per la democrazia e la libertà” ha precisato la fascia tricolore.