ResQ People: la nave dell'accoglienza che "parte" da Salerno

Si aggiunge alla flotta civile per salvare vite umane nel Mediterraneo

resq people la nave dell accoglienza che parte da salerno
Salerno.  

Parte idealmente da Salerno il tour di presentazione della nave ResQ People per il salvataggio dei migranti nel Mediterraneo. Presentata questa mattina, a Palazzo di Città, l'iniziativa “C’è una nave che parte da Salerno”. Si tratta di una vera e propria nave dell'accoglienza che navigherà il mediterraneo centrale per soccorrere i naufraghi. Presenti alla conferenza il sindaco Vincenzo Napoli, dell'assessore alle politiche sociali Giovanni Savastano e di S.E. Monsignor Andrea Bellandi, Arcivescovo di Salerno, il presidente del Villaggio di Esteban Carlo Noviello e Luciano Scalettari, presidente di ResQ. L’importante traguardo è stato reso possibile grazie agli sforzi e all’impegno di migliaia di sostenitori che in questi mesi hanno fortemente creduto nella causa di ResQ. La ResQ People è un’imbarcazione di 39 metri che ha già solcato il Mediterraneo centrale, con l’organizzazione tedesca Sea-Eye e il nome di Alan Kurdi, salvando 900 persone. A un anno dalla nascita della Onlus ResQ-People Saving People, il primo obiettivo è raggiunto e la nave dell'accoglienzaè pronta ad aggiungersi alla flotta civile per salvare vite umane.

"Grazie al Villaggio di Esteban e all'associazione ResQ è stato possibile tutto ciò. - ha commentato il primo cittadino - La nostra è una città accogliente che non lascia solo nessuno. L'assessorato alle Politiche Sociali testimonia il lavoro e lo sforzo fatto in questi anni dalla nostra Amministrazione. Ricordo le 26 giovani donne arrivate senza vita e sepolte nel nostro cimitero e in quelli delle città limitrofe. Nessuno dovrebbe subire una sorte così atroce. Questa nave scongiurerà tragedie del genere, soccorrendo chi sfida ogni avversità sperando in un futuro migliore."

"Poteva sembrare un'impresa impossibile, ma unendo l'impegno e gli sforzi di tutte e tutti siamo arrivati fin qui: abbiamo una nave! Dal ponte della ResQ People vogliamo ringraziarvi dal profondo del cuore. Ora avanti tutta, facciamola navigare!" Scrivono da ResQ ringraziando i tanti sostenitori "A chi ci ha messo tempo, lavoro, piccole o grandi donazioni, a chi ha passato parola con gli amici, a chi ha organizzato raccolte fondi o ha offerto materiale tecnico...a chi è salito a bordo di ResQ, in qualunque modo, credendo in questo progetto complicato in un periodo ancora più complicato, e portando avanti l'idea semplice che nessuno, proprio nessuno, deve morire in mare. Poteva sembrare impossibile: insieme, ci siamo arrivati."