Consegnate questa mattina in prefettura a Salerno le onorificenze al merito della Repubblica Italia: la cerimonia si è tenuta nel salone azzurro del palazzo di governo. La cerimonia si è svolta in due distinti momenti per favorire il rispetto delle misure di distanziamento sociale.
Il prefetto Francesco Russo ha evidenziato, nel suo intervento, "l’importanza e la solennità della cerimonia odierna ed ha elogiato gli insigniti, che con il loro operato si sono distinti per speciale dedizione civica e sociale ed offrono un esempio importante alla società di questa provincia, in particolar modo ai giovani, invitandoli a “continuare a testimoniare attraverso il proprio impegno sociale e umanitario, svolto con passione e abnegazione sul territorio, soprattutto nell’attuale contesto di emergenza sanitaria, sentimenti di profonda generosità e attenzione verso il prossimo. I riconoscimenti, attribuiti ai singoli, vogliono simbolicamente rappresentare l’impegno collettivo di tanti nostri concittadini nel nome della solidarietà e dei valori più alti della nostra Nazione".
Russo ha, poi, sottolineato "l’importanza che riveste l’associazionismo in un territorio complesso come quello salernitano, rappresentando un fondamentale baluardo nella difesa e nella tutela dei cittadini più deboli e delle fasce di popolazione più svantaggiate". Francesco Russo ha, infine, ricordato che "la data di oggi segna l’importante passaggio della regione Campania in “zona bianca”, invitando tutti i presenti a non abbassare la guardia nei confronti del virus e a mantenere, attraverso il distanziamento sociale e il rispetto delle regole, tutti gli accorgimenti necessari affinché questa condizione di maggiore libertà, ottenuta a caro prezzo, possa permanere nel tempo".
A seguire, si è proceduto alla consegna delle distinzioni onorifiche agli insigniti, accompagnati dai rispettivi sindaci: Anna Galasso (Angri), Domenico De Pascale (Fisciano), Luigi Bernabò (Giffoni Valle Piana), Camillo Ippolito (Montecorvino Pugliano), Giuseppe Calabrese (Pagani), Vito Venturiello (Castel San Lorenzo), Carmelo Verdevalle (Giungano), Francesco Terrone (Mercato San Severino), Gennaro Torino (Roccapiemonte).