La nuova edizione di Salerno Luci d'Artista è ufficialmente iniziata, inaugurate le luminarie sotto gli occhi rapiti dei presenti. Un grande boato ha accompagnato l'accensione delle installazioni raccogliendo stupori e complimenti. In tanti hanno, infatti, manifestato sin da subito pieno consenso per le nuove luminarie. Ma la manifestazione, giunta al suo quattordicesimo anno, è solita dividere il popolo salernitano tra ammirazione e forte contrasto e, dunque, non sono mancate le polemiche.
Se da una parte c'è chi vede il periodo della kermesse artistica come un momento di grande guadagno, l'altra faccia della medaglia ci restituisce cittadini e residenti scontenti e “prigionieri” in casa, travolti dalla folla di turisti tra le vie cittadine. Tra i disagi denunciati dai cittadini, il problema traffico rimane quello più riportato: “Spero vivamente che il nuovo piano viabilità funzioni perchè i residenti del centro storico sono stanchi di non riuscire ad utilizzare la macchina. C'è bisogno di un maggiore controllo, anche, ad esempio, un blocco al traffico per i non residenti nei fine settimana di maggior affluenza- Bisogne mettere in condizione tutti, cittadini e turisti, di godere della manifestazione e, in caso di emergenza, garantire il passaggio di ambulanze e vetture autorizzate”, il commento di Francesco, residente nei pressi della Villa Comunale.
E se i cittadini del centro lamentano problemi di viabilità, i salernitani della zona orientale dimostrano un sentito malcontento per essere, per così dire, “l’ultima ruota del carro”.
“Non esiste solo il centro a Natale, le zone orientali sono da sempre lasciate a se stesse e nel periodo natalizio si vede la grande differenza. Nessuna luce al parco del Mercatello, le aiuole di Pastena e Torrione sono senza un fiore mentre al centro partono iniziative quali Aiuole d’Artista”, il commento di Annalisa, residente della zona orientale, che incalza: “Sicuramente non abbiamo i problemi di traffico che si possono avere al centro, ma la nostra zona è trascurata, perchè non si organizza qualcosa anche qui? Un'area così vasta, lasciata a se stessa, che potrebbe crescere tanto.”
Ed è proprio dai quartieri orientali che arrivano le maggiori polemiche: “In tutta onestà, le luci sella nostra zona sono brutte. Da Mercatello a Pastena non sembrano neanche luci di Natale, ma di carnevale, non si capisce cosa sono! Soggetti per niente natalizi e che non vanno in alcun modo a richiamare l’atmosfera del periodo. Così facendo si penalizza la zona orientale della città ed è normale che i negozianti della nazionale ne risentano perché non c’è attrattiva! Bisogna rivalutare anche la nostra zona” dichiara la cittadina iole.
Tra il malcontento della gente e il dubbio sull’istallazione di alcune luminarie, c'è chi si è chiesto “perché mettere un albero della foresta come luminaria di Natale? Cosa significa?”, il commento di uno spettatore presente all’inaugurazione, c'è però chi, dalle Luci d'Artista, prende il buono.
Ristoratori, negozianti e gestori di attività commerciali della città si preparano infatti a vivere un periodo importante e proficuo economicamente.
“Diversi sono i luoghi d'interesse importanti quest'anno, ma sicuramente la piazza rimane un punto forte poiché si presta sempre molto bene a questo tipo di manifestazione. Veniamo dalla delusione dell'anno scorso in cui c'è stata una gestione non ottimale degli spazi, come occupazione di suolo pubblico e come gestione e rapporto umano. Quest'anno la situazione è diversa, c'è la giusta attenzione agli spazi. Per questo l' atmosfera nella piazza è bella, con un'installazione sobria e raffinata che attira le persone e ci consente di svolgere le nostre attività.” dichiara Renato Salvatore, titolare del bar Lanificio.
Polemiche e complimenti, dunque, per la nuova edizione dell'atteso evento che si ci accompagnerà per i prossimi mesi.