“E’ come se l’Associazione per la vita regalasse un funerale”. Questo solo uno degli ironici ma increduli messaggi apparsi in Rete in seguito alla diffusione della notizia che il primo premio messo in palio dalla lotteria indetta durante il “Giffoni open day”, manifestazione indetta dal circolo Il Picchio di Legambiente di Giffoni Valle Piana conclusasi ieri, è stato un fucile da caccia.
Quantomeno discutibile la scelta dei vertici del circolo picentino, che fa parte della più ambientalista tra le associazioni italiane, che ha fatto indignare il popolo del web, anche quello non dichiaratamente vicino alla causa portata avanti da Legambiente. A esprimere le sue perplessità, “taggando” anche membri del direttivo regionale dell’associazione ambientalista, un cittadino di Giffoni che ha sottolineato come i premi scelti – al secondo biglietto vincente è andata una canna da pesca sportiva -non siano affatto in linea con la filosofia perseguita da Legambiente, presieduta in Campania da Michele Buonomo. Stando ai commenti postati sotto la foto della locandina della manifestazione, sembra che gli altri circoli salernitani non siano stati assolutamente messi al corrente dell’iniziativa giffonese e ora i rispettivi presidenti sono intenzionati a fare chiarezza sull’accaduto.
Una volta che l'iniziativa è arrivata agli onori della cronaca, però, il presidente di Legambiente Campania ha deciso di sospendere immediatamente l'attività del circolo che ha organizzato la lotteria finita nell'occhio del ciclone e di attendere le decisioni dell'assemblea dell'associazione per decidere, secondo statuto, quali misure definitive prendere nei confronti degli associati giffonesi.
Fiorella Loffredo
