L'Irpinia che eccelle a tavola sbarca in Costiera

Il legame tra la storia e il cibo è l'espressione di un territorio unico e fecondo

Il territorio innanzitutto: punto di riferimento della mission e della passione di chi fa buona cucina da generazioni come le famiglie Fischetti, Di Pietro, Ventre, Lo Russo, DE Filippis, Guarino, Della Bruna, Alvino...

Cetara.  

L'Irpinia che eccelle a tavola sbarca in Costiera. A Cetara è stata presentata la quinta edizione della guida de "I Mesali", la rinomata associazione di ristoratori irpini presieduta da Pietro Carmine Fischetti de L'Oasis Antichi Sapori.

Il legame tra la storia e il cibo è l'espressione di un territorio unico e fecondo. E' la tradizione del buon gusto che ha reso celebre le vivande irpine in mezzo mondo. Pubblico delle grandi occasioni, operatori del settore e produttori, giornalisti enogastronomici e gourmet hanno preso parte all'evento che si è svolto presso l'Hotel Cetus. A moderare il dibattito la giornalista Barbara Ciarcia. Gli interventi sono stati affidati al presidente Carmine Fischetti, a Luigi Napolitano ex commissario dell'Ept di Avellino, a Gabriella De Matteis responsabile marketing della De Matteis Agroalimentare, a Gaetano Pascale presidente nazional Slow Food e al giornalista enogastronomico de Il Mattino Annibale Discepolo. Il territorio innanzitutto: punto di riferimento della mission e della passione di chi fa buona cucina da generazioni come le famiglie Fischetti, Di Pietro, Ventre, Lo Russo, DE Filippis, Guarino, Della Bruna, Alvino.

Ristoratori da sempre, difensori delle tipicità del territorio e della qualità dei prodotti impiegati nella preparazione dei piatti firmati. 

Ci sono i giovani chef che seguono le orme della tradizione culinaria irpina e ci sono i maestri, figure paterne e generose. Entrambi sono accomunati dall'amore viscerale verso un patrimonio di sapori da tramandare. Una scoperta per i sensi e un'esplorazione che non disdegna affatto la contaminazione dei sapori combinando ricette del passato e nouvelle cousine.

L'occasione è stata più che ghiotta per i palati raffinati. Per gli chef è stata l'ennesima prova ai fornelli. Una competizione leale, una proficua collaborazione quella che ha generato dodici anni fa l'associazione de I Mesali, la prima rete di ristoratori affermati e 'stellati' che si sfida a suon di prelibatezze. Scintillano nel settore Guglielmo Ventre e Crescenzo Di Pietro, la famiglia Fischetti di Vallesaccarda e  giovani Antonio Petrillo e lo chef Mauro Reda. Non sono affatto da meno i gourmet de La Pergola e quelli de La locanda della luna. Quest'anno hanno aderito all'associazione Veritas Restaurant di Napoli, Ristorante Il sole di Giubiasco e il Casale cucina campana di Lexington Center. Il richiamo culinario è troppo forte anche oltre oceano. L'Irpinia è una scoperta sorprendente a ogni latitudine. Ricco e prelibato il menù della giornata preparato da tutti gli chef de I Mesali.

Gianni Vigoroso