Il rapporto vitale tra i beni culturali e le tecniche scientifiche, nella ricostruzione dell’ambiente storico, nella diagnostica delle opere d’arte, nella conservazione del nostro patrimonio artistico e culturale, è il tema di riflessione che l’Associazione Italiana di Archeometria (AIAr), propone in tutt’Italia attraverso la rassegna nazionale Arte e(‘) Scienza -patrocinata dal MiBACT – che il 2 dicembre, farà tappa a Paestum.
Nella giornata di studio saranno presentati i primi risultati del rapporto di collaborazione tra Parco Archeologico di Paestum e AIAr nella conduzione di indagini effettuate su alcuni reperti attualmente esposti nella mostra “Possessione – Trafugamenti e falsi d'antichità a Paestum” e su alcune lastre tombali. Si potrà “Percorrere il Museo con gli occhi dell'archeometra”: infatti il pubblico, accompagnato nel Museo da docenti e ricercatori dell’ Associazione Italiana di Archeometria, verrà coinvolto nelle dimostrazioni delle metodologie scientifiche applicabili ai fini conservativi e di valorizzazione su materiali organici e lapidei.
Redazione Salerno