DE LUCA IN DIRETTA: "ABBIAMO SALVATO LA CAMPANIA"

Il Governatore in diretta: "Campania sarà la prima a uscire dal tunnel" Ariano? "Medici rifiutano"

de luca in diretta abbiamo salvato la campania

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Il governatore in diretta: "Abbiamo salvato la Campania, questa è la verità. Non perdiamo tempo con chi ci scredita, abbiamo dimostrato di essere un modello di efficienza. 

Il Coronavirus significa fare i conti con la morte, ce lo ha detto chi è sopravvissuto. Non siamo di fronte a problemi semplici e banali. Siamo di fronte a cose serie che vanno affrontate con tutto il rigore necessario.
Si è parlato di Fase 2 per il nostro paese: è già cominciata, ma non è quella che si è aspettano i cittadini. 
Chi era scomparso dalla scena pubblica oggi è tornato e ci offrono le loro ricette: tutti i grandi produttori di tweet sono tornato in campo e tornano a produrre tweet. Gli scienziati seri rischiano di essere travolti dalla ripresa del chiacchierificio. Lo spirito di coesione visto fino a qualche giorno fa pare scomparso". 

Mes: "Nessuno ci regala soldi. Dobbiamo contrattare che non ci chiedano di pagare interessi e che tempi di restituzioni siano diluiti a lunga scadenza. Quando si dice facciamo da soli che segnifica? Signfica che dobbiamo emettere buoni del tesoro o cct, ma significa che devi trovare persone disponibili a comprare titoli di stato, ma anche che devi pagare interessi elevatissimi, altrimenti chi compra quei titoli? 
Ho sentito ultimatum a Bce: l'idea è quella che ci devono regalare i soldi, e questo non avverrà mai"


FASE 2: "Colleghi premono per affrettare ripresa di tutto. Io credo che dobbiamo avere senso di responsabilità. In Lombardia ancora ieri ci sono stati circa 1000 nuovi contagi. Nel Veneto registrati quasi 400 nuovi contagi. In Piemonte 800 nuovi contagi. Questa è la realtà. Pericolo è che se una regione che ha questa situazione epidemiologica tutt'altro che tranquillizzante accelera allora torniamo indietro. Se si fa così chiuderemo confini, cioè vieteremo ingresso a cittadini che vengono da regioni dove contagio è in atto". 
Riaprire attività economica e dopo 2 settimane richiudere tutto non va bene. Così crollerebbe l'Italia. Perché una nuova stagione di isolamento il paese non la regge.

RIPRESA ECONOMICA: "Qualcuno ha immaginato potesse essere sganciata dal piano sanitario: non è così, bisogna andare di pari passo. Stiamo lavorando con questo metodo: ripresa graduale delle attività economiche in linea con le decisioni del Governo. Stiamo parlando con categorie economiche. Ieri abbiamo parlato coi costruttori, coi balneatori dei cantieri navali"

SCREENING SU TERRITORIO: Varato grande piano di screening. Ascoltato parole mirabolanti, anche da colleghi di altre regioni "Faremo screening intera popolazione", scemenze, è impossibile. Diventato mitico test sierologico: scemenze, mai convalidato da ISS. Test rapidi? Ce ne sono 100, molti completamente inaffidabili. Alcuni fatti in realtà locali (Stoccata a Festa ndr ?) con possibili rilievi penali. Basta protagonismi. Produttori di tweet sono stati muti per molto tempo non sapendo cosa dire. 
Quando qualcuno diceva che avrebbe fatto i tamponi a tutti abbiamo sempre detto che era una frottola. Non era serio dirlo e infatti non è andata così. I test devono essere validati scientificamente. Test sierologici ad oggi nonostante annunci non li ha fatti nessuno. Oggi governo nazionale ha proposto screening con test sierologici, stavolta attendibili, per 150mila persone. Regione Veneto ha fatto più di 200mila tampone e ieri ha avuto 400 nuovi contagi, Lombardia idem e ieri 1000 nuovi contagi. Non è quella la strada. 
Noi vogliamo moltiplicare test tamponi in strutture pubbliche. Fase 2 degli screening vedrà priorità per tamponi per cittadini familiari di chi è in isolamento domiciliare. Poi rifare screening in case di cura per anziani, pubbliche e private. Poi moltiplicare screening su personale sanitario. Poi screening a forze dell'ordine, fasce deboli (malati, disabili), a chi riprenderà attività produttive. Fatto bando anche per laboratori privati per avere migliaia di interventi di screening per avere massimo controllo possibile. Sapendo non faremo mai 6milioni di test. 


OSPEDALE COVID DA CAMPO: "Bisogno terapie intensive diminuito. Utilizzeremo per accogliere pazienti covid particolarmente a rischio, tipo diabetici, dializzati, cardiopatici. L'ospedale sarà per pazienti covid, ma in maniera flessibile, non solo terapie intensive, ma anche sub intensive e normali. Importante è che non ci sia promiscuità tra pazienti covid e pazienti ordinari". 

MASCHERINE: Saranno in vendita anche in edicole e tabaccherie a prezzi bassi. 

MISURE RESTRITTIVE: Non le manterremo se inutili, ma non le elimineremo se ancora utili. Noi dobbiamo fare ciò che è giusto fare. 
CIBO DA ASPORTO: fino ad oggi non lo abbiamo consentito non per cattiveria, ma se a Lauro in una salumeria si fa distribuzione disciplinare, con tutta la famiglia dei gestori contagiata e noi dobbiamo mettere in quarantena il paese è chiaro che diventa impossibile. La Regione Campania è complicata, nelle zone interne c'è poca densità abitativa, nelle zone costiere è l'opposto. Difficile garantire trasporto in sicurezza. Abbiamo dato 2mila euro a queste attività chiuse. Vogliamo anticipare riapertura consegne a domicilio, ma ragioneremo sulla base di come si mette l'epidemia. 
Si tratta in ogni casi di aspettare una settimana lavorativa stando all'ordinanza del Governo. 

LIBRERIA
: può diventare luogo di aggregazione, con clienti che si mettono a sfogliare libri e diventare luogo di focolaio. Anche per loro previsto contributo da 2mila euro. 

Bisogna assumersi le proprie responsabilità, non fare le cose facili per tutelare le nostre famiglie e le nostre comunità. 
FONDI NAZIONALI: Stiamo facendo guerra per sbloccare soldi nazionali. Noi abbiamo fatto piano socio economico con 900 milioni di euro. Soldi che vengono da Fse, Fesr che devono essere sbloccati, vengono da bilancio regionale, attendiamo sblocco fondo sviluppo e coiesione sul quale lamentiamo ritardi inauditi, ne ho parlato con Conte un'ora fa. Dobbiamo sbloccare subito perché sono risorse che servono subito per imprese, famiglie. 

CONTAGI: primo Aprile in Campania c'erano 225 positivi, il 2 aprile 221, il 3 aprile 145, poi nell'ultima settimana andamento del contagio abbastanza tranquillizzante. 94 positivi 10 aprili, 87 11 positivi, poi 38 contagi il 14 , 80 il 15, 64 nuovi contagi nella giornata di ieri. Se manteniamo comportamenti corretti e prodenti a metà maggio saremo fuori dall'emergenza coronavirus. Se manteniamo rigore, a metà maggio possiamo davvero dire di aver sconfitto covid in Campania

 

ARIANO: Nonostante chi specula siamo vicini ad addio zona rossa. Dico a chi specula: abbiamo cercato di mandare medici, ma come spesso accade la maggior parte rifiutano sedi periferiche. 

VOMERO e POZZUOLI: trovati microcluster di contagi. Evidentemente per mancato rispetto norme. Isolati focolai. A Pozzuoli leggerezze di troppo nell'organizzazione ospedale, ma oggi situazione sotto controllo. 

BONUS A IMPRESE E LAVORATORI: primi contributi entro fine aprile. 250mila pensionati al minimo poi avranno 1000 euro di pensione, attendiamo garante dati personali per erogare questi soldi

La Regione Campania ha dato prova di serietà ed efficienza. Chi ancora infanga è in crisi d'astinenza, vecchie abitudini che non riescono a perdere, ma oggi non hanno molto a cui appigliarsi. Grazie ai cittadini per la loro serietà".