Gli auguri di Natale in radio e mini bilancio quando il 2024 è ormai agli sgoccioli. A Radio Crc è intervenuto il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis per il solito messaggio natalizio: "Innanzitutto Buon Natale a voi. Dividiamo l'anno nei primi sei mesi e nei secondi sei mesi che si stanno concludendo. Dopo 14 anni di successi, unica squadra sempre in Europa, c'è stato bisogno di un blocco, la prendo così, filosoficamente. Gli errori li ho fatti io, mi prendo tutte le responsabilità, non voglio accusare nessuno altrimenti la lista sarebbe troppo lunga, io sono l'imprenditore puro che investe il proprio denaro, tra i pochi, ed è giusto prendermi tutte le responsabilità nei confronti dei nostri straordinari tifosi.
Nella seconda parte ho trovato l'uomo Antonio Conte, a cui faccio gli auguri con la sua splendida famiglia, mi ha aiutato facendomi capire che c'era bisogno di ristrutturare. Avevo ancora molti calciatori dello Scudetto, ma c'era bisogno di instaurare con loro e con i nuovi un'aria nuova, da grande competizione per giocarcela con tutti. Ringrazio lui, Oriali che è venuto ad aiutarlo, tutto il suo staff, i migliori auguri ed il ringraziamento per l'amore e l'impegno quotidiano con i ragazzi perché sono anche ragazzi da indirizzare. Abbiamo anche i nostri giovani con i loro staff e gli allenatori, la Primavera che sta facendo molto bene, anche a loro un grande augurio per proseguire così. Un nuovo acquisto che mi sta vicino e mi sta dando la sua disponibilità, voglia e capacità, Giovanni Manna, finalmente un giovane vicinissimo a me, e questo giovanotto viene anche da una mia seconda identità perché oltre ad essere italiano io sono anche molto svizzero e lui è stato un cultore dello sport in Svizzera e sta dando il meglio di se vicino ad una persona esigente per non andare più duro come il sottoscritto.
Gli auguri anche al nostro capitano Di Lorenzo, è ripartito alla grande, ha una famiglia straordinaria e prego il capitano di portarli a tutto lo spogliatoio, tutti gli altri calciatori e le loro famiglia. Lui sa avere in mano il bastone del comando. Auguri anche al reparto tecnico, medico, tutti coloro che si occupano del reparto sportivo e chi collabora con la società. Dopodiché mi restano coloro che sono quelli per cui lavoriamo, i tifosi, milioni in Italia e nel mondo, li ringrazio. Ragazzi, noi siamo forti, possono dire ciò che vogliono, ma noi napoletani abbiamo una marcia in più. Vengo da famiglia napoletana, eccellenza mondiale nel cinema e posso affermarlo. Un pensiero anche a chi soffre, a chi non può seguirci, la nostra mascotte che ci segue da Perugia a Napoli, ti aspettiamo col Venezia. Io sarò a Los Angeles, mi alzerò alle 4 per vedere le partite perché si gioca alle 15 e devo preparare tutta la pratica scaramantica per essere alle 6 pronto sul maxi-schermo. Io ho costruito un cinema vera per vedere la partita, con amici veri e parenti".
Voi volete sapere dello stadio, ovviamente. Lo saprete a tempo debito, al mio ritorno da Los Angeles farò una conferenza stampa unicamente sullo stadio. Auguri anche al sindaco Manfredi, al presidente De Luca. Poi l'invito a stare in famiglia, con i vostri figli ed i vostri genitori. Cibo a Los Angeles? Si mangia napoletano da me, gli struffoli mi accompagneranno in aereo. Ora si arrabbieranno, ma abbiamo fatto una variante: più piccoli, non a palline, con un miele fantastico ed anche la nocella. Anche il panettone, ma vuoi mettere quello con le nostre albicocche e non con il candito? Lasciamoli ai milanesi. Capitone? Adoro il capitone, seppur grasso, ma a casa mia lo mangiano a fatica, soffro e quindi evito proprio. Riposo? A Los Angeles vado anche per riprendere in mano il cinema, dal Covid si sono affermate le varie piattaforme ed il cinema è andato in sofferenza, ma soffrono le grandi major. Porterò anche L'oro di Napoli negli Usa, nella library di De Laurentiis".