Sdegno per il caso Acerbi: il Napoli chiede di combattere il razzismo

Si attende l'inizio di un'indagine da parte della giustizia sportiva

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Napoli.  

Ben tre giorni di riposo per il Napoli, che riprenderà gli allenamenti solo giovedì. Non ci saranno l'allenatore Calzona e dieci nazionali, anche se restano da valutare le condizioni di Victor Osimhen, che ieri a San Siro contro l'Inter non ha giocato perché alle prese con un affaticamento muscolare. Le condizioni dell'attaccante saranno valutate domani, e non si esclude che possa saltare la doppia amichevole con la Nigeria per poter recuperare al meglio. È già in Slovacchia, invece, Francesco Calzona: l'allenatore si dedicerà alla nazionale di Lobotka fino al 26, giorno in cui sfiderà la Norvegia nella seconda amichevole dopo quella con l'Austria. Farà ritorno solo il giorno dopo.

Nel frattempo, la squadra sarà affidata a parte dei suoi collaboratori, mancherà infatti pure Francesco Sinatti, impegnato con la nazionale italiana. Ma il caso del giorno è legato alle offese razziste di Acerbi nei confronti di Juan Jesus: il difensore dell'Inter, che come spiegato dal giocatore del Napoli si è scusato, oggi ha negato di aver utilizzato espressioni razziste contro il brasiliano. Intanto è stato escluso dal ritiro della nazionale, e probabilmente andrà incontro a un'indagine federale. L'Inter ha annunciato che farà chiarezza direttamente col suo giocatore sull'accaduto. Acerbi rischia, come da regolamento, una squalifica di dieci giornate, a prescindere dal fatto che Juan Jesus lo abbia perdonato.