La stagione del Napoli è a dir poco deludente, ma è presto per definirla fallimentare. L'obiettivo minimo è la qualificazione alla prossima Champions, e anche se le speranze non sono molte, il traguardo resta alla portata. Il presidente De Laurentiis guarda con speranza al quinto piazzamento utile, con l'Italia che resta in cima al ranking e quindi favorita per il posto supplementare nella prossima edizione. Tuttavia, le uscite delle tre italiane dalla coppa più importante apre un'insidia: bisognerà fare il tifo per le squadre in Europa League, Roma e Atalanta, e la Fiorentina in Conference. Sarà l'unico modo per rinforzare il ranking e mantenere il vertice della classifica.
Ma il compito più importante spetta al Napoli: restano 10 partite da giocare e 30 punti disponibili. Oggi il quinto posto dista 4 punti, il quarto 7. Questo vuol dire cominciare da subito a vincere, sfruttando i futuri scontri diretti con Atalanta, Roma e Bologna. Ma prima ci sarà l'Inter, che avrà voglia di riscatto dopo la sconfitta con l'Atletico Madrid. Il Napoli non potrà fare altri passi falsi dopo i pareggi contro Cagliari e Torino. La speranza di Calzona è di trovare un'Inter frastornata e stanca, che dopo 13 vittorie consecutive potrebbe concedere qualcosa: un successo a San Siro ridarebbe all'ambiente fiducia e entusiasmo in un'annata fino ad ora tormentata.