Si aspettava la mezzanotte del 15 luglio per esultare. Secondo un racconto (non certo popolare) la possibilità di portarsi a casa il fortissimo difensore coreano Kim Min-jae pagando una clausola rescissoria dal valore incerto e variabile a seconda del narratore sarebbe scaduta, infatti, in quel preciso istante e il "nostro" ragazzone sarebbe tornato a deliziarci con i colori che amiamo. Ma la cronaca dell'evento - ora è certo - era sbagliata, come sbagliata era l'opinione comune che si sarebbe potuto evitare quell'epilogo. Senza clausola il coreano non sarebbe mai venuto e buonanotte ai suonatori.
IL PIZZINO SPOT di Urgo: E buonanotte ai suonatori
l caso Kim: senza clausola il coreano non sarebbe mai venuto
Napoli.