Dopo il pezzo di ieri, a chi mi accuserà di essere più spallettiano che garciano, dirò che sono fiducioso delle doti del secondo, ben conoscendo però le qualità del primo, che credo di essere stato uno dei primi (e molto a lungo uno degli unici) a sottolineare. Ora il tempo nuovo è giunto, nessuno ha colpa della piega che ha preso. Qualcuno (Spalletti, ndr) voleva riposare o forse solo stare alla finestra a godersi il successo. Non è escluso neanche che i dissapori col presidente gli abbiano arrecato un tale fastidio da spingerlo a lasciare (da vincente) il patron col cerino in mano.
IL PIZZINO SPOT di Urgo: Col cerino in mano
E' la condizioni in cui si trova il presidente del Napoli dopo la fuga di Spalletti
Napoli.