Il Napoli sulla pelle: Luciano Spalletti manda segnali d'amore. L'allenatore si è fatto tatuare lo scudetto e il simbolo del Napoli, in bella mostra sull'avambraccio sinistro. Dall'altra parte il nome dei suoi tre figli. Gesto a sorpresa per il tecnico toscano, che si è fatto tatuare per la prima volta a 64 anni, scegliendo di portare sempre con sé il primo scudetto in carriera e i colori della squadra partenopea. I tifosi sperano che questo sia un segnale positivo per la sua conferma, e sale la speranza per un dietrofront dell'allenatore. Tuttavia, la scelta di lasciare Napoli sembra definitiva.
Evidentemente, c'è distanza col presidente De Laurentiis, anche se i motivi dell'eventuale separazione non sono stati ancora resi noti. Intanto, prosegue la preparazione del Napoli in vista del match di domenica in casa del Bologna. Bisogna pensare anche a giocare. Spalletti ci tiene a fare bene per arrivare a quota 92 punti e firmare il nuovo record per gli azzurri in Serie A. Osimhen è sempre al comando per il titolo di capocannoniere. Non si è allenato Giovanni Di Lorenzo. Usciti anzitempo dal campo Politano e Ndombele per traumi contusivi. Tutti e tre sembrano in dubbio A Bologna non ci sarà Elmas, squalificato. Domani giornata di vigilia, ma senza la conferenza stampa di Spalletti: il tecnico parlerà direttamente dopo la partita delle ore 15.