La pioggia non ferma la Vesuvio Race che entra nel novero delle regate “epiche”. Senza vento in partenza e poi con raffiche oltre i 22 nodi che hanno accompagnato le quasi cinquanta imbarcazioni partecipanti da Torre Annunziata per il golfo di Napoli fino a tornare a Castellammare. Le condizioni meteo hanno messo a dura prova le flotte che hanno affrontato numerosi e repentini salti di vento con rovesci, anche abbondanti, a rendere più complicata la performance. La regata in partenza ha visto un vento particolarmente debole ed instabile; superata Nisida lo scenario si è reso più avvincente e la regata ha richiesto un approccio tattico e forte spirito agonistico. Primo in tempo compensato nella Vesuvio Race (75 miglia) ORC Overall “Farr’ e Night” di Marco Calcagni, Francesco Canzanella e Pietro Elia, il Farr 30 del Circolo Nautico di Torre del Greco che ha chiuso il percorso in 15 ore e 50 minuti, dando grande prova di resistenza e tattica velica, con una delle barche più piccole della flotta.
La pioggia non ferma la "Vesuvio Race"
Raffiche forti hanno accompagnato le quasi 50 imbarcazioni in gara

Napoli.