Il torneo di San Benedetto del Tronto era importante per Raul Brancaccio. Il campano lo scorso anno aveva trionfato sui campi in terra rossa del circolo marchigiano. Quest’anno, invece, le cose sono andate male. E’ arrivata una cocente eliminazione al primo turno per mano dell’argentino Casanova, numero 259 della classifica ATP.
Brancaccio, che da mesi non riesce a trovare la migliore condizione, ha ceduto 7-6 6-2. Un ko che fa male anche alla classifica. Il ragazzo di Torre del Greco, però, già prima della trasferta sull’erba aveva messo in preventivo la possibilità di perdere qualche punto e posizione. Il circuito Challenger è difficilissimo, ma lui ci aveva spiegato di aver fiducia nel suo gioco.
A Perugia era riuscito a fare abbastanza bene battendo anche un giocatore di alto livello come Albert Ramos Vinola. Sull’erba inglese, invece, aveva vinto solo una partita. Risultati che non danno seguito al grande avvio di stagione che gli ha consentito di arrivare al suo best ranking di 121 al mondo. L'obiettivo principale nei prossimi tornei sarà trovare continuità per poi arrivare sul cemento americano con la giusta condizione per giocare le qualficazioni agli US Open.