Napoli – Milan, la partita che può valere una stagione, si avvicina a grandi passi. Stadio “Maradona”, domenica 6 marzo 2022, ore 20,45: le coordinate di una sfida dal sapore d'altri tempi, per il testa a testa tra le capolista in condominio della Serie A, in attesa del recupero tra Bologna e Inter, sono il chiodo fisso che orienta il pensiero dei supporter azzurri e monopolizza quelli di Spalletti, chiamato a scelte che non dovrebbero, però, essere poi così difficili perché è palese l'orientamento di giocarsela non alterando gli equilibri che hanno permesso alla creatura plasmata dal tecnico di Certaldo di arrivare a questo punto della stagione; a questa gara, con la leadership parziale del torneo tra le mani.
E così Lobotka, in mezzo al campo accanto a Fabián Ruiz, al posto di Demme, dovrebbe rappresentare l'unica novità tra gli interpreti rispetto all'undici iniziale scelto e mandato in campo domenica scorsa, all'Olimpico, contro la Lazio. A Castel Volturno si suda col Diavolo nel mirino: Tuanzebe ha svolto lavoro in palestra, Lozano e Anguissa personalizzato in campo; palestra e terapie per Malcuit. Osimhen e Fabián Ruiz si sono divisi tra fatiche coi compagni di squadra, in palestra, ed esercizi di recupero funzionale sul rettangolo di gioco. Cura maniacale dei dettagli, tecnico-tattici e fisici. Sta per arrivare l'appuntamento potenzialmente più importante in un duello che profuma di scudetto.