"Ci aspetta una gara complicatissima per tanti motivi". Così coach Agostino Origlio ha presentato la prossima sfida della sua Geko PSA Sant'Antimo, che ospita Forio. "Non è mai facile riprendere il ritmo dopo una lunga pausa, se poi aggiungiamo i casi covid con cui abbiamo dovuto convivere, e la situazione in divenire, è chiaro che non siamo mai stati in grado di allenarci in maniera competitiva, e questo nonostante la grande disponibilità di Manuel Gattone e Claudio Frattoni che con il gruppo della Serie C Gold ci hanno dato una mano con alcuni allenamenti congiunti. - ha spiegato il tecnico siciliano - Tutto questo senza contare le condizioni di alcuni giocatori che nell’ultimo mese stanno facendo i conti con infortuni e acciacchi che impediscono loro di lavorare con continuità, e la partenza di Hajrovic che non è stato ancora sostituito e che riduce ulteriormente le nostre rotazioni. Tutto questo per dire che ci apprestiamo a giocare una partita per la quale la preparazione tecnico-tattica avrà valenza relativa. L’obiettivo rimane chiaramente quello di vincere, come sempre, aldilà di chi scenderà in campo, consapevoli del fatto che servirà un’impresa. Sono consapevole che siamo quasi al giro di boa, c’è sempre meno tempo per rimediare, ma allo stesso tempo non mi allarmo, sono contento della squadra e di quello che ha fatto, soprattutto nell’ultimo mese. Di più non si poteva ottenere".
Su Forio: "Anche se viene da 4 sconfitte consecutive, ha giocato buonissime partite contro avversarie del calibro di Salerno, Ruvo e Agrigento, mostrando organizzazione e qualità. - ha aggiunto Origlio - Grilli, Milosevic ed il rientrante Hadzic sono giocatori di assoluto livello, Orsini, Caceres, Antonaci atleti solidi, Ciarpella e Iannello giovani che si fanno sempre trovare pronti”