Il quattro senza è una delle migliori carte da medaglia per il canottaggio italiano alle Olimpiadi di Tokyo. Al Sea Forest Waterway, questa notte a partire dalle 4:50, primo esame per il quartetto composto dai campani Giuseppe Vicino e Matteo Castaldo, completato da Matteo Lodo e Bruno Rossetti.
Gli azzurri si giocano l’accesso diretto alla finalissima. Per riuscirci bisognerà strappare una delle prime due posizioni nella batteria con Gran Bretagna (Oliver Cook, Matthew Rossiter, Rory Gibbs, Sholto Carnegie), Svizzera (Paul Jacquot, Markus Kessler, Joel Schuerch, Andrin Gulich), Polonia (Mateusz Wilangowski, Mikolaj Burda, Marcin Brzezinski, Michal Szpakowski) e Canada (Jakub Buczek, Luke Gadsdon, Gavin Stone, William Crothers.
In caso di mancato piazzamento nelle prime due posizioni bisognerà passare per i ripescaggi facendo un tragitto più lungo e stancante. L’obiettivo mai nascosto del quattro senza italiano è quello di salire sul podio. A Rio de Janeiro lo stesso armo regalò un bronzo proprio a Vicino e Castaldo.