Sotto di due reti e con il rischio del 3-0 Trapani in contropiede, la Juve Stabia trova la forza per riemergere e strappare un punto. Al "Menti" finale di 2-2 tra i gialloblu e i granata. Un'ora di gioco complicata per le vespe, capaci comunque di rimettersi in partita sfiorando addirittura il sorpasso nei minuti finali.
La cronaca. Caserta punta su Buchel in mediana e su Di Mariano al posto di Bifulco nel reparto offensivo. Approccio negativo per i gialloblu, Trapani arrembante e che passa al 30’. Deviazione di Ricci a rendere vano il tentativo di Provedel, Pettinari è libero di accomodare l’1-0 Trapani, confermato all’intervallo. Anche l’avvio della ripresa riserva difficoltà ai padroni di casa. Rigore per i siciliani, trasformato da Taugourdeau al 53’ e Trapani che vola sul 2-0. Subito dopo, Caserta opera un doppio cambio: fuori Buchel e Canotto, dentro Bifulco e Cissé. Taugourdeau sbaglia incredibilmente in contropiede e la Juve Stabia si rilancia poco dopo. Al 62’. Tonucci viene inserito da Caserta al posto di Fazio e cinque minuti dopo colpisce per l’1-2. Direttamente da calcio d’angolo, Calò sfiora il gol: secondo la terna arbitrale, il pallone non ha superato la linea di porta. All’81’, fallo subito da Addae e per Baroni è calcio di rigore. Francesco Forte firma il 2-2 dagli undici metri. La Juve Stabia sfiora il ribaltone in più occasioni. Risutato finale di 2-2 al "Menti".
