Il Consiglio comunale di Napoli ha approvato a maggioranza la delibera relativa ai debiti fuori bilancioal 31 dicembre 2020. Hanno votato contro le forze di centro destra e il consigliere Toti Lange, astenuta la Clemente. Prima della votazione, l’assessore al Bilancio, Pierpaolo Baretta, ha ribadito che l’amministrazione ”farà di tutto per non fare maquillage contabili: non c’è alcuna ipotesi di un gioco contabile soprattutto su questioni che hanno un margine di prevedibilità e che rischiano di essere controproducenti”. Per il sindaco Manfredi è stata l'occasione per lanciare un appello ai consiglieri di maggioranza e opposizione a collaborare in vista dell'approvazione della Finanziaria del Governo che contiene il provvedimento a favore di Napoli. “Si tratta di un fatto epocale - ha detto il primo cittadino - che rappresenta uno spartiacque tra il passato e il futuro della nostra città''.
Il sindaco ha riferito di avere chiesto al presidente del Consiglio comunale, Enza Amato, di individuare una data all'inizio dell'anno nuovo in cui convocare una seduta monotematica per affrontare il tema del provvedimento del Governo e nella quale l'amministrazione illustrerà le strategie da mettere in atto.
''E' importante - ha affermato Manfredi - definire con chiarezza con la maggioranza e con la minoranza le scelte che poi devono essere oggetto di un'istruttoria tecnica. Il piano è molto articolato - ha aggiunto - ed è giusto che il dibattito venga fatto prima per definire insieme le priorità e le scelte così che poi l'attuazione tecnica possa avvenire a valle poggiando su principi il più condivisi possibili. L'approvazione del piano è opportuno che avvenga in un clima di massima collaborazione'', ha concluso.