De Magistris: sulla Whirlpool il Governa non ascolta il dolore

Il sindaco attacca il governo sulla chiusura del sito di via Argine

de magistris sulla whirlpool il governa non ascolta il dolore
Napoli.  

Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, è intervenuto sulla vertenza Whirlpool e sulla chiusura del sito industriale della multinazionale americana di via Argine. 

''La città è unita mentre dall'altra parte ho visto una serie di tavoli per fare intrattenimento. Il Governo deve assumersi le sue responsabilità perché fino ad ora sono state solo messe astrattamente delle risorse che evidentemente la Whirlpool non ha accettato. Come fa il Governo a non ascoltare un grido di dolore che viene dalla terza città d'Italia, dalla capitale del Mezzogiorno. È assurdo. Si lavori insieme su questa partita non solo a parole ma anche con proposte''. De Magistris si è detto ''molto preoccupato perché fino ad ora il Governo non ha fatto nulla e non ha avuto la forza, il coraggio e la volontà di far rispettare alla multinazionale un accordo firmato nell'autunno del 2018 dando cosi' l'immagine che in questo Paese conta di più una multinazionale che il Governo''.

Una chiusura che inoltre arriva nel pieno dell'epidemia sociale ed economica dovuta al covid. 

''Di questi tempi - ha affermato de Magistris - mandare sul lastrico 1500 persone tra lavoratori diretti e indotto, che significa 1500 famiglie, assume una grave responsabilità anche perché noi abbiamo indicato al Governo delle vie d'uscita e non possiamo accettare che queste persone vadano in mezzo a una strada. Sono lavoratori - ha concluso - che portano avanti una battaglia fatta con grande dignità, compostezza, professionalità e competenza''.