La dichiarazione del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, che ha designato Alessandra Clemente come candidato alle prossime comunali in città, ha messo d’accordo tutti dal Movimento 5 Stelle a Forza Italia passando per il Pd e per gli indipendenti alla Ruotolo. Nessuno condivide la scelta e tutti chiedono discontinuità.
“Per quanto ci riguarda - ha affermato Valeria Ciarambino del Movimento 5 Stelle - il processo che porta alla scelta del candidato migliore è sempre partito da un progetto per il territorio. Quando abbiamo avanzato la candidatura di Sergio Costa alla presidenza della Regione Campania, sapevamo che sarebbe stato l'uomo giusto per il lavoro svolto egregiamente a difesa della nostra terra e per i risultati inanellati da generale dell'Arma prima e da ministro dell'Ambiente poi. Un uomo che per competenza, storia personale e specchiata onestà avrebbe interpretato al meglio il programma che abbiamo in mente per il rilancio della nostra regione. La persona che immaginiamo debba guidare il Comune di Napoli non può non avere un profilo di discontinuità da chi ha guidato l'attuale amministrazione e deve poterlo dimostrare con una storia personale che parli di risultati e impegno civico. Resta inossidabile un principio: chiunque vorrà sedersi al tavolo con noi, deve sapere che per il Movimento 5 Stelle le idee verranno sempre prima di qualsiasi nome".