Polemiche sulla "malattia di massa" dell’Anm

Il sindaco: “è in atto un attacco criminale e da parte di addetti di Anm ai danni dei napoletani”

polemiche sulla malattia di massa dell anm
Napoli.  

Ancora polemiche e accuse sul trasporto pubblico urbano e sull’Anm. A lanciare le accuse è il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, che ha affermato: “ormai non ci sono più dubbi, da tempo, da giorni, da settimane è in atto un attacco criminale e premeditato da parte di addetti al servizio Pubblico Anm ai danni dei napoletani e della città in un momento storico di grande sofferenza, di pandemia, con la Galleria Vittoria chiusa. Tutto ciò ormai non è più sopportabile. Se non saranno interrotte queste attività criminali il servizio pubblico non potrà  più essere garantito e quindi per colpa di pochi la città verrà messa in ginocchio". 

Con una nota il sindaco e la Giunta hanno voluto commentare la notizia della nuova “malattia di massa” che avrebbe colpito il personale all'Anm.

Oggi saranno assenti undici agenti di stazione della Metropolitana che, prosegue la nota del Comune, "comporterà  la limitazione del servizio a Dante e tre capiservizio delle Funicolari che comporterà la chiusura del servizio della funicolare di Chiaia che dovrà  chiudere oggi pomeriggio e domani".