Ombre sul voto a Somma Vesuviana. Intimidazioni ai candidati

Due liste sinora ritirate. L'on. Russo: «Si facciano i nomi e si vada in Procura»

Somma Vesuviana.  

Ombre sul voto a Somma Vesuviana, indagano i Carabinieri. E' caos nella cittadina all'ombra del Gran Cono a 48 ore dal termine ultimo per la presentazione delle liste per le elezioni comunali di giugno. Prima il ritiro dell'aspirante sindaco del Pd, Giuseppe Bianco, poi l'annuncio di Carmine Mocerino, consigliere regionale del centrodestra e presidente della commissione regionali anticamorra. Mocerino ha deciso di ritirare la propria lista “Somma al Centro” ed è andato direttamente dal prefetto a denunciare intimidazioni e interferenze ai candidati.

Fatti circostanziati. Episodi precisi di persone avvicinate e intimidite. Quelli riferiti agli inquirenti dall'onorevole Mocerino. Nelle prossime ore potrebbe recarsi in prefettura anche il candidato del Pd, Giuseppe Bianco. 

Sulla vicenda è intervenuto il deputato di Forza Italia, Paolo Russo: «Fatti gravi, quelli denunciati da Mocerino. Nella sua veste di rappresentante della commissione antimafia, ha fatto benissimo. Ora però - aggiuge l'onorevole Russo - si vada oltre la denuncia politica. Si facciano i nomi, si raccontino le questioni. E lo si faccia subito. In modo tale da consentire una selezione nel momento in cui si sottoscrivono le candidature nelle liste».