Napoli, la "prevenzione del gestione del rischio in agricoltura" al Bufala Fest

Dal 7 al 10 settembre in Piazza Municipio la manifestazione della CIA

napoli la prevenzione del gestione del rischio in agricoltura al bufala fest

Riflettori accesi sullo sviluppo dell'AgriFoodTech con il sottosegretario Masaf Patrizio Giacomo La Pietra e il presidente nazionale dell'organizzazione agricola Cristiano Fini. Intervento del sindaco Manfredi e dell'assessore regionale Caputo.

Napoli.  

Dal 7 al 10 settembre a Piazza Municipio si svolge il "Bufala Fest 2023" dedicato allo sviluppo dell'AgriFoodTech. Nella Talk Area "Giardino delle Idee", alle 12 di giovedì 7 si svolgerà un incontro dedicato al tema "Prevenzione e gestione del rischio in agricoltura" con il sottosegretario Masaf Patrizio Giacomo La Pietra e il presidente nazionale della Cia Cristiano Fini.

Un argomento importante perché sulle tecnologie di previsione meteo per l’agricoltura e di ottimizzazione di irrigazione e fertilizzazione dei terreni si basa un pezzo importante proprio dell’AgriFoodtech, che fa largo uso di dati raccolti mediante la sensoristica ed elaborati digitalmente, e perché dedicati alla gestione del rischio in agricoltura ci sono quasi un miliardo e 288 milioni di euro di euro nel 2023-2027, pari a circa il 20% del totale dei fondi comunitari per il settore primario assegnato all’Italia dall’UE nel quadro della Politica agricola comune.

Ad aprire i lavori Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli, cui seguiranno gli interventi di Raffaele Amore, presidente Cia Campania e di Fabian Capitanio, docente all’Università degli Studi Federico II di Napoli, l’esperto in materia di rischio che ha elaborato, in collaborazione con il Crea e per Regione Campania, un ampio documento conoscitivo noto come “Progetto Agririsk” secondo cui nel caso nulla cambiasse nella gestione centralizzata delle quattro misure per la gestione del rischio (Assicurazioni agevolate e Fondo mutualistico nazionale AgriCat, Fondi di mutualizzazione e Strumenti per la stabilizzazione del reddito) le Regioni del Sud continuerebbero a finanziare con la propria quota Feasr i programmi di difesa delle regioni del Nord, dove sono attivi i Consorzi di difesa.

Interverrà anche Luigi Polizzi – direttore generale Politiche Internazionali e Unione Europea del Masaf, mentre toccherà all’onorevole Nicola Caputo, Assessore regionale all'Agricoltura, ribadire la proposta della Campania, lanciata in un convegno il 27 febbraio scorso: assicurare parte delle risorse nella disponibilità delle regioni per dar luogo a un’azione forte ed efficace, misurata alle esigenze assicurative e mutualistiche specifiche dei singoli territori implementando, in autonomia, progetti sperimentali per polizze, fondi mutualistici e strumenti di tutela del reddito settoriali e non settoriali.

A chiudere i lavori il Sen. Patrizio Giacomo la Pietra, sottosegretario del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle foreste e Cristiano Fini.