I lavoratori dello stabilimento di via Argine della Whirlpool hanno voluto portare la loro protesta nell’aeroporto internazionale di Capodichino a Napoli.
Un centinaio di lavoratori sono entrati nello scalo partenopeo intonando i cori e gli slogan che sono diventati la colonna sonora della contro la chiusura dello stabilimento napoletano degli ultimi mesi, per protestare contro lo stop della produzione previsto dal primo novembre e annunciato dall’azienda in maniera unilaterale.
I manifestanti con la maglia bianca con su scritto “Whirlpool Napoli non Molla”, orami diventata il simbolo della lotta di via Argine, portando la protesta nello scalo aeroportuale di Napoli provano a dare visibilità e forza ad una vertenza che non può essere dimenticata.
La protesta si è conclusa dopo un’ora senza alcun problema di ordine pubblico. I manifestanti hanno raccolto la solidarietà dei viaggiatori, hanno distribuito volantini sia nella zona degli imbarchi che degli arrivi.