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La struttura sportiva di Camposano chiusa per un anno intero. Barbato: «Chi ha sbagliato pagherà»

Camposano.  

«Pensate di trovarvi ad ?Aleppo bombardata? No. È la ?scuola elementare "De Amicis". Così ci hanno lasciato le scuole e addirittura chi ha partecipato a sfasciarle ci ha pure comunicato di eliminare e distruggere il materiale scolastico presente nella palestra per liberarla!». E' questo il contenuto del post didascalico che il sindaco di Camposano, l'ex senatore Franco Barbato, affida a facebook per mostrare lo stato di abbandono in cui versa la struttura sportiva afferente al plesso scolastico di via Siciliano.

«E' una vera vergogna», commenta il primo cittadino camposanese dopo aver effettuato personalmente un sopralluogo insieme agli assessori Tina Spampanato e Felice Manganiello. Barbato, che amministrativamente sta lavorando all'aggiudicazione di un appalto per la riqualificazione della palestra, non intende fare sconti a nessuno. «Non si può negare ai nostri piccoli studenti il diritto allo sport per un anno intero. Non si può trasformare una palestra in un deposito di attrezzature e documenti scolastici. E, circostanza ancor pià grave, non si può scrivere una lettera ad un sindaco chiedendo di provvedere alla distruzione di materiale scolastico dall'immenso valore storico-culturale. Ci sono precise responsabilità che vanno accertate», aggiunge il sindaco di Camposano. 

Scavando tra le "macerie" di via Siciliano, infatti, sono venuti alla luce libri ed altro materiale didattico datato anni '40 e '50. Persino, un registro della sezione scolastica di Faibano?-Provincia di Terra di Lavoro, relativa agli anni1935 e 1936. «Ho fatto salvare questo prezioso materiale storico e, avvalendomi della ?Polizia Locale?, l'ho messo in sicurezza. E dire che all'ingresso della scuola, dietro la statua di Edmondo De Amicis, c'è una lapide con un suo pensiero che inizia così: "i libri sono le tue armi". Incredibile ma vero», prosegue Barbato che annuncia querele. 

«Chi ha sbagliato contribuendo al degrado dovrà pagare - prosegue il sindaco di Camposano - Domattina partirà un esposto alla Procura della Repubblica contro la dirigenza scolastica. Inoltre, informerò dell'accaduto anche il Provveditorato agli Studi e la Sovrintendenza per gli Archivi di Stato. La cultura non può essere trascurata in questo modo».

 

Faro