Casoria, tari: tariffe in linea con i comuni limitrofi

Ecco cosa è cambiato nel conteggio delle aliquote

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Tari, a Casoria tariffe in linea con i comuni limitrofi: ecco cosa è cambiato nel conteggio delle aliquote...

Casoria.  

 

Tari, Casoria si adegua ma contiene le tariffe rispetto ad altre realtà limitrofe. In questi giorni tiene banco la questione dell’approvazione delle tariffe Tari per l’anno 2024, passate dopo la deliberazione di Consiglio Comunale dei mesi scorsi.

L’ente municipale ha provveduto ad adeguare le tariffe in virtù del regolamento relativo all’elaborazione del metodo normalizzato per definire la tariffa del servizio di gestione del ciclo dei rifiuti urbani e dei coefficienti stabiliti per i Comuni dell’area sud con popolazione superiore ai 5.000 abitanti.

All’attribuzione della parte fissa e della parte variabile alle utenze domestiche e alle utenze non domestiche va aggiunta la quota Tefa fissata al 5% con decreto del ministero delle finanze del luglio 2020. 

Sommando ciò alla perequazione nel settore rifiuti introdotta a gennaio da Arera ed applicata a tutte le utenze, in aggiunta al corrispettivo dovuto per la Tari, ne consegue un rincaro per l’utenza, che evidentemente non riguarda solo il comune di Casoria. Anzi.

Facciamo qualche esempio: una famiglia di 3 persone pagherà di fisso a Casoria la quota di 1,45 euro al mq con variabile di 318 euro. Se facciamo una media con 4 città simili ma di diverse aree della provincia (zona metropolitana, vesuviano, area nord e litorale) vediamo che la quota è di 2,028 euro al mq, mentre la variabile è di 318,93 euro, esattamente in linea con Casoria. Se prendiamo in esame la situazione di un ristorante (o pizzeria) a Casoria il fisso al mq è 3,556 euro; 36,268 il variabile al mq e 39,823 il totale.

Prendendo in esame sempre quattro città con popolazione simile a Casoria tra l’area metropolitana e la provincia vediamo che il fisso arriva a 4,177 euro al mq, mentre il variabile è a 22,7 euro e il totale si attesta su 31,47 euro.

Insomma le recenti modifiche introdotte al settore rendono la situazione livellata, con ripercussioni inevitabili sugli utenti della provincia. Su queste cifre incidono comunque anche fattori legati alla raccolta differenziata ed al conferimento dei rifiuti: per questo motivo l’amministrazione Bene sta intensificando da alcuni mesi i controlli, sanzionando i trasgressori e legando a multe e interventi anche campagne di sensibilizzazione. L’obiettivo è che ciò possa incidere in maniera positiva anche sulle tasche dei cittadini nel breve periodo.