Accoglienza turistica: la fragilità si fa protagonista nel comparto

Interessante percorso formativo degli studenti di Torre Annunziata

accoglienza turistica la fragilita si fa protagonista nel comparto

La finalità del progetto è quella di creare una opportunità di lavoro nel settore del turismo e dei sevizi ad esso collegati...

Torre Annunziata.  

Nella sede dell'Istituto superiore Graziani-Cesaro-Vesevus, la dirigente scolastica, Patrizia Tramontano, insieme a Maria Rosaria Izzo, nella qualità di presidente dell'associazione di promozione sociale "Ti porgo la mano", e a Nello Collaro, curatore della progettualità, hanno tenuto una conferenza stampa per la presentazione del "Progetto Fragilità", un percorso formativo primariamente mirato agli alunni dell'Istituto torrese che abbiano un profilo di disabilità.

L'obiettivo è quello di prepararli perché possano formarsi come accompagnatori turistici, la finalità del progetto, quella di creare una opportunità di lavoro nel settore del turismo e dei sevizi ad esso collegati.

Presenti, non come ospiti ma come co-attori del progetto, i vertici delle amministrazioni comunali della città di Torre Annunziata, nella persona dell'assessora Carmela Nappo, il sindaco di Boscotrecase, Pietro Carotenuto e l'assessore Francesco Monteleone, il consigliere delegato al progetto per il comune di Boscoreale, Aquino Francesco, la vice-Sindaco del Comune di Trecase, Mariarosaria Balzano.

Ai microfoni di Giovanni Balzano, coadiuvato da Alessandro Russo, tutti hanno espresso interesse per il progetto: gli uffici comunali delle politiche sociali provvederanno ad individuare i soggetti con profilo di fragilità "sociale" perché partecipino alla formazione.

Al termine del percorso formativo saranno strutturati itinerari turistici "alternativi": i turisti verranno accompagnati da persone fragili, con la supervisione di un tutor, attraverso i territori,  saranno proposti scorci e bellezze che spesso non rientrano nei classici itinerari turistici.