Sorrento, Costanzo Iaccarino (Federalberghi): si all'Ospedale a Sant'Agnello

Appello del mondo del turismo: l'amministrazione sia più lungimirante e guardi al futuro

sorrento costanzo iaccarino federalberghi si all ospedale a sant agnello

Antonino Coppola conferma il voto contrario del consiglio comunale indetto per sabato 16 settembre e chiude a ogni ipotesi di ripensamento. I sindaci degli altri comuni peninsulari compatti nel chiedere di cambiare posizione.

Sorrento.  

In vista del consiglio comunale convocato per sabato mattina 16 settembre il clima politico-sociale nella Penisola Sorrentina si va facendo sempre più incandescente per l'annunciata bocciatura del progetto di Ospedale Unico da parte della maggioranza del sindaco Antonino Coppola. Un'opera finanziata e giunta sulla linea del traguardo rischando, salvo improbabili ripensamenti dell'ultimo minuto, di abortire a dispetto del lavoro fatto, dei soldi stanziati, delle aspettative di un'intera Penisola Sorrentina di poter contare su una sanità ospedaliera moderna, funzionale, sicura, efficiente.

A scente in campo con una netta presa di posizione è stata Federalberghi per bocca del suo presidente, l'imprenditore alberghiero Costanzo Iaccarino che esprime la posizione dell'Associazione: "Non realizzare l’ospedale unico della penisola sorrentina equivarrebbe non solo a sperperare milioni di euro che sono stati fin qui impiegati, ma anche a privare residenti e turisti di un servizio sanitario più forte e strutturato".

Iaccarino è intervenuto nel dibattito sviluppatosi nelle ultime settimane, dopo che la nuova amministrazione comunale di Sant’Agnello ha manifestato la propria contrarietà al progetto: "Non costruire l’ospedale unico della penisola sorrentina sarebbe un errore madornale perché non si può privare di un’assistenza più solida e di una struttura finalmente all’avanguardia un territorio dove risiedono più di 80mila persone e dove, durante l’estate, il numero di fruitori di servizi supera le 100mila unità. Senza dimenticare la presenza di oltre due milioni e mezzo di turisti che ogni anno soggiornano tra Vico Equense e Massa Lubrense e che, al pari dei residenti, hanno diritto a una sanità migliore. Inoltre, rinunciare all’ospedale unico della penisola sorrentina sarebbe una follia dopo che le pubbliche amministrazioni, a cominciare dalla Regione, hanno investito ingenti risorse per superare le varie fasi della progettazione, non ultimi i cinque milioni spesi per il progetto esecutivo".

Di qui l’appello del presidente di Federalberghi Penisola Sorrentina: "Invitiamo l’amministrazione comunale di Sant’Agnello – conclude Costanzo Iaccarino - ad aprirsi a una visione più lungimirante che non privi le attuali e le future generazioni di residenti in penisola sorrentina, al pari dei turisti che ogni anno scelgono la nostra terra per trascorrere le loro vacanze, di un servizio sanitario più efficiente".

Dal canto suo il sindaco Antonino Coppola ha rilasciato la seguente dichiarazione: "Il confronto sull’Ospedale Unico è giunto a un punto decisivo. Questo tempo di silenzio sulla vicenda e, al tempo stesso, di interlocuzione, ha fatto emergere nuovi elementi di valutazione. Le criticità sollevate, e ormai riconosciute e ammesse anche dai fronti più innamorati dell’idea, sono tali da minare la legittimità procedurale e l’effettiva fattibilità nell’area interessata. Il dibattito in corso ci obbliga a riconsiderare l’intero progetto e le concrete alternative oggi sul tavolo di discussione, già ampiamente condivise nelle sedi opportune.

In questi anni la questione Ospedale Unico ha oscurato il tema principale: la sanità in penisola sorrentina. I cittadini ne sono consapevoli e rischiano di continuare a pagarne le conseguenze. Come anticipato durante il recente incontro con gli altri sindaci, nel nostro prossimo consiglio comunale, convocato ad hoc per sabato 16 settembre, avremo modo di spiegare le ragioni fondate delle nostre scelte.

Nonostante le innumerevoli pressioni, abbiamo lavorato con senso di responsabilità e piena consapevolezza. Come già espresso con chiarezza durante la campagna elettorale e con l'approvazione delle linee programmatiche di mandato nell'ultimo consiglio comunale, il nostro impegno è sempre stato, e resta, l'individuazione della soluzione migliore per Sant'Agnello e per tutta la penisola sorrentina, attraverso gli strumenti di nostra competenza e quelli che necessitano di cooperazione sovracomunale. Siamo pronti e ci aspettiamo un confronto politico quanto più ampio possibile, scevro da valutazioni personali e mere rivendicazioni, da tutte le parti coinvolte".

(Da sinistra Costanzo Iaccarino e Antonino Coppola)