Eav, arriva una nuova corsa bus da Sorrento a Napoli. Polemiche sui direttissimi

Ma è polemica: i sindaci di Portici e Torre del Greco contestano la proposta

eav arriva una nuova corsa bus da sorrento a napoli polemiche sui direttissimi

E' polemica sull'ipotesi di aumentare i direttisimi della Circum. Cuomo e Palomba difendono i loro cittadini e dicono no. Fedele (Atex) li rimbecca: voiavete anche la Ferrovia dello Stato oltre ai caselli autostradali diretti.

Napoli.  

L'Eav ha annunciato che dal prossimo 13 marzo sarà attivo un collegamento bus aggiuntivo rispetto alle corse esistenti tra la Penisola Sorrentina e Napoli.

Orari e percorso della nuova corsa autolinea Sorrento-Napoli

- Sorrento stazione Circumvesuviana (5.40)
- Normale percorso su Corso Italia di Sorrento, Sant'Agnello (5.43), Piano di Sorrento (5.47);
- Via dei Platani di Piano di Sorrento (5.48);
- Corso Italia di Meta (5.50);
Dalla stazione di Sorrento fino a Meta effettua le normali fermate del servizio Automobilistico.
- Stazione di Seiano (5.55);
- Stazione di Vico Equense (6.02);
- Super Strada SS145 e imbocco dell'autostrada a Castellammare di Stabia;
- Uscita autostrada via Ferraris (6.40);
- Piazza Garibaldi - Porta Nolana (6.45)

Il "No" dei Sindaci a più corse direttissime Sorrento-Napoli

Intanto sulla proposta di aumentare le corse ferroviarie direttissime sulla tratta Sorrento-Napoli-Sorrento si è registrata la dura presa di posizione dei Sindaci Enzo Cuomo di Portici e Giovanni Palomba di Torre del Greco che hanno respinto al mittente la sola ipotesi perchè "penalizzerebbe gli utenti delle loro città".
Per derimere la questione nei prossimi giorni dovrebbero incontrarsi i sindaci dei comuni interessati dell'area metropolitana col Prefetto di Napoli e la dirigenza Eav.

Fedele (Atex): "Ingiustificabile la reazione dei sindaci: voi avete anche la Ferrovia dello Stato"

A commentare la presa di posizione dei sindaci di Portici e Torre del Greco è stato Sergio Fedele, presidente di Atex: "L'annuncio che non consentirete che si possa procedere in una direzione che danneggerebbe i vostri cittadini cari Sindaci è surreale: al momento c'è la paralisi "infernale" per raggiungere la Penisola Sorrentina e le conseguenze drammatiche che ne derivano per i residenti e i turisti. Non si tratta di un privilegio, ma una indispensabile e necessaria compensazione per i nostri Comuni a causa di mancanza di alternative. Infatti non abbiamo l'uscita autostradale diretta di cui dispongono i vostri territori, ma un lungo raccordo di oltre 10 chilometri con le note gallerie che si trasformano in serpentoni di auto bloccate.
Per seconda cosa la Penisola Sorrentina deve gestire un flusso incrementale in entrata e in uscita di milioni di turisti che necessitano di arrivare a destinazione in qualche modo. Infine i vostri Comuni, oltre alla linea ferroviaria Eav, hanno la linea delle Ferrovie dello Stato con relativa stazione ferroviaria che li congiunge a Napoli".