Da New York a Punta Campanella per ammirare da vicino le meraviglie dell'Area Marina Protetta. Sono state ventidue le barche a vela che ieri hanno visitato il Parco marino della Penisola Sorrentina e della Costiera Amalfitana. L'iniziativa è stata promossa dal New York Yatch Club, il più prestigioso circolo nautico degli Stati Uniti, fondato nel 1844 e che ha annoverato e annovera come soci, tra gli altri, Rockefeller, JP Morgan, Roosevelt e Ted Turner.
L'iniziativa si ripeterà il 15 settembre e rientra in un più ampio evento che coinvolge le due costiere e le isole del Golfo di Napoli.
"Abbiamo fortemente voluto godere di tanta bellezza e, quando abbiamo costruito il programma, ci siamo adoperati per inserire di proposito una sosta nell'Area Marina Protetta di Punta Campanella. Apprezziamo enormemente il lavoro che svolge il Parco e la tutela amorevole che riserva a un ecosistema unico..." hanno spiegato gli organizzatori del New York Yatch Club.
In tutto circa 120 persone hanno potuto ammirare alcune delle zone più belle e suggestive del Parco. Divisi in due gruppi, ciascuno composto da 11 imbarcazioni, hanno sostato presso il Campo Boe de Le Mortelle a Marina del Cantone e poi, in canoa e kayak, hanno visitato la zona circostante e la Baia di Ieranto. Tutto nel pieno rispetto del regolamento del Parco e dell'ambiente.
"Promozione del territorio e attività ecosostenibili. In questa bellissima iniziativa ci sono due punti fondamentali della nostra azione quotidiana e per questo abbiamo accolto con grande piacere il prestigioso New York Yatch Club ospitando 22 barche a vela - sottolinea Lucio Cacace Presidente dell'Amp Punta Campanella - Un evento molto importante che mette in vetrina, oltreoceano, un gioiello delle costiere quale è la nostra Area Marina Protetta".