Mettere in luce l’unione tra la musica e la pittura, da cui nasce la musicalità del colore delle sue opere, è stato il filo conduttore della mostra tenutasi negli Appartamenti Reali della Reggia di Portici dedicata a Carlo Montarsolo, pittore nato a Terni nel 1922 ma trasferitosi subito alle falde del Vesuvio.
Una mostra - organizzata su iniziativa della Città Metropolitana di Napoli dall’Associazione Montarsolo, presieduta dal figlio, Federico Romanelli Montarsolo, ed inserita dal Mibac nelle iniziative dell’anno europeo del patrimonio culturale - che ha ricondotto nella terra d’origine le opere dell’artista celebrandone idealmente il legame.
Per il finissage un convegno, moderato dal giornalista Ermanno Corsi, al quale è intervenuto anche il Consigliere Delegato al Parco del Vesuvio della Città Metropolitana, Michele Maddaloni, e un concerto della pianista porticese Annie Corrado.