A Villa Savonarola a Portici è sembrato di assistere ad un concerto di un star internazionale. Traffico bloccato, ressa alle transenne, litigi per ottenere il posto migliore, scene di panico e di isterismo collettivo che hanno colto impreparata anche l'organizzazione dell'evento patrocinato dal Comune di Portici.
Lo spettacolo in scena era ‘Vasame’, con canzoni del repertorio classico napoletano e inserimenti di recitazione e di danza qui è là.
La regia è stata della brava attrice Gioia Miale, già vista in numerosi spettacoli in Campania, e nel cast figuravano una intonatissima vocalist Giulia LIgorio, simpatici attori, e buoni musicisti e danzatori.
Gli occhi del pubblico però erano tutti per lui, per Alberico Lombardi. Fisico atletico e voce potente, ogni sua apparizione è caratterizzata da urletti e applausi scroscianti quasi si trattasse di Ramazzotti o Antonacci, tanto per fare due nomi di cantanti idolatrati dal pubblico femminile.
Alberico invece, professore di ruolo all'Istituto Carlo Levi di Portici, è molto di più di un semplice cantante, recita, conduce, accenna passi di danza, coinvolgendo emotivamente il pubblico sia con la intensa vocalità che con gli accorati discorsi che spaziano dal discorso musicale che al discorso sociale.
Fra il pubblico infatti molti ragazzi diversamente abili, ai quali il professor Lombardi ha dedicato la serata, permettendo a due associazioni di vendere i loro prodotti per finanziare progetti legati alla disabilità e pretendendo in compenso dal Comune di Portici, presente con le sue cariche maggiori.
In un momento legato alla poca autenticità di persone e personaggi Alberico convince il pubblico che lo osanna come un divo e sul palco e giù dal palco, quando a fine serata si concede a selfie di rito ed abbracci e baci. E' nata una stella?