Rischio idrogeologico, Pannullo chiede il progetto Monte Faito

Il sindaco stabiese punta ad essere soggetto attuatore del piano per la mitigazione del dissesto

Castellammare di Stabia.  

«Il Comune di Castellammare ha formalmente avanzato la richiesta di essere il soggetto attuatore del progetto di mitigazione del dissesto idrogeologico del Monte Faito che era in campo ad Arcadis». A dichiararlo è il sindaco di Castellammare di Stabia, Antonio Pannullo, che questa mattina ha partecipato ad un incontro in Prefettura sull'argomento.

Nel corso del suo intervento il primo cittadino stabiese ha ricordato «gli interventi che insieme ad EAV abbiamo effettuato lungo la rete ferroviaria proprio per ridurre il pericolo frane», così come «abbiamo chiesto di intervenire quanto prima in un’opera di pulizia delle vasche borboniche, inoltre rispetto ai lavori di ripristino della strada di accesso a Faito lato Castellammare di installare lungo il percorso alcuni bocchettoni per l’acqua per velocizzare le operazioni di intervento in caso di incendi» – spiega Pannullo.

«Ora aspettiamo i tempi tecnici di convocazione del tavolo di coordinamento tecnico in capo alla Città Metropolitana e sotto l’egida della Prefettura di Napoli per stabilire l’elenco di interventi sia rispetto alla mitigazione del rischio idrogeologico che per prevenire eventuali incendi» – conclude il sindaco.