Mobilità sostenibile, nuovi mezzi di trasporto ad impatto zero, un battello per collegare vari punti della città via mare, bike sharing e una navetta della cultura: parte la rivoluzione. L'Amministrazione Comunale Pannullo approva in giunta il parco di progetti per partecipare al bando europeo dell'iniziativa Urban Innovative Action (UIA).
«Con questo progetto facciamo un passo avanti verso una nuova visione della mobilità sostenibile in città. Quella che ipotizziamo è una Castellammare di Stabia collegata sul versante nord-sud sia via terra, che via mare. Il tutto rispettando l'ambiente e ad impatto zero. Ma allo stesso tempo non dimentichiamo le straordinarie bellezze archeologiche e naturalistiche della nostra città ed anzi vogliamo collegarle in maniera veloce, da qui la volontà di procedere anche una navetta che possa collegare il centro cittadino con la Reggia, le ville archeologiche e la zona delle terme», afferma il sindaco Antonio Pannullo.
Il Project Urban Innovative Action presentato da Comune di Castellammare per un costo complessivo di 6 milioni di euro (80% finanziabile con fondi europei) è stato denominato "Su-mare" è come spiega l'assessore Pino Rubino: «Riguarda una serie di interventi che metteranno in collegamento le varie zone della città. Entrando nello specifico prevediamo un sistema di circumnavigazione che attraverso un battello possa mettere in collegamento Marina di Stabia con i lidi a sud di Castellammare».
Il progetto prevederebbe punti di approdo oltre che a Marina di Stabia, nei pressi del cosiddetto Palazzo dei Tedeschi (Corso De Gasperi), l'Hotel Miramare, la zona del Quartuccio, il Porto Commerciale per poi arrivare a Pozzano e nei pressi del lido Beach al confine con Vico Equense. «Un sistema di collegamento via mare che potrebbe tranquillamente anche essere estendibile alle altre città che si affacciano sul golfo - continua l'assessore. Ma il Piano di Mobilità Sostenibile, che nella nostra intenzione dovrà rispondere alle esigenze sia dei cittadini che dei turisti, prevederà anche la realizzazione di una linea di collegamento con navette elettriche che possano unire i vari quartieri della città, a questo aggiungiamoci una serie di percorsi pedonali e ciclabili. Pensiamo ad una serie di colonnine pubbliche di ricarica di mezzi elettrici, così come una serie di stazioni di parcheggio e ricarica per bici elettriche».
Nelle intenzioni dell'Amministrazione Pannullo altro ruolo fondamentale sarà il collegamento con la parte alta della città: «Non a caso prevediamo la realizzazione di una navetta della cultura che possa essere funzionale per collegare la Reggia di Quisisana, il museo civico con le Ville di Stabia e la zona alta di Castellammare» - conclude Rubino.