Si è svolta stamattina, alla presenza del vice sindaco Antonio Amato, del consigliere di amministrazione GORI, Francesco Saverio Auriemma e del dirigente Antonio De Cicco, l’inaugurazione dello Sportello Amico Gori presso la sede del Municipio di Cicciano. Grazie al protocollo d’intesa sottoscritto da Gori e Comune, i cittadini di Cicciano da oggi potranno recarsi ai due punti informativi allestiti presso la sede del Municipio e presso il Centro Nadur (Rione Gescal) per qualsiasi tipo di pratica relativa al servizio idrico integrato.
Con il supporto di personale comunale adeguatamente formato sull’utilizzo dei sistemi informativi di Gori, gli utenti potranno infatti usufruire del nuovo canale di comunicazione attivato da Gori: lo Sportello Online. Per accedere a quest’ultimo basta collegarsi all’indirizzo www.goriacqua.com ed è possibile effettuare diverse richieste avanzabili presso gli sportelli fisici di Gori, quali la rateizzazione delle bollette, il pagamento delle fatture, la disdetta dell’utenza, l’invio delle bollette a mezzo e-mail, la rettifica della fatturazione, la comunicazione della lettura del misuratore e tante altre.
Lo Sportello Amico ubicato presso la sede del Municipio è aperto il martedì è il giovedì dalle 10:00 alle 12:00, mentre l’altro presso il Centro Nadur sarà in funzione dal lunedì al venerdì dalle 09:00 alle 13:00 ed anche il pomeriggio del lunedì e del mercoledì dalle 15:30 alle 17:30.
«Esprimo la soddisfazione dell’amministrazione – ha spiegato il vice sindaco di Cicciano, Antonio Amato - per l’apertura dello sportello amico Gori. Facciamo nostro il sentimento di solidarietà verso i nostri cittadini per rendere più agevole il contatto con l’azienda verso la risoluzione di problematiche relative alle loro utenze».
«Lo Sportello Amico – ha aggiunto il dirigente Gori, Antonio De Cicco - ha il compito di avvicinare l’azienda ai cittadini, permettendo a quest’ultimi di avanzare a Gori qualsiasi istanza legata alla gestione del servizio idrico integrato. Ci rivolgiamo in questo modo anche a quell'universo della nostra utenza che ancora fatica a muoversi nel mondo digitale».