Il Parco archeologico di Ercolano con i suoi funzionari è in questi giorni al lavoro su Villa Sora, da poco entrata nelle cure del Parco, con un intervento di messa in sicurezza e progettazione di nuovi scavi e restauri e, d'intesa con il Comune di Torre del Greco, intende intraprendere un programma sperimentale di tutela, valorizzazione e promozione condivisa e partecipata del sito.
Il primo step in tale direzione è avvenuto oggi con la sottoscrizione di un protocollo d’intesa con il Comune e l’istituzione di un tavolo permanente di confronto e consultazione aperto ad associazioni del terzo settore, istituzioni educative e di volontariato con l’obiettivo di incrementare la conoscenza e la fruizione del sito. "Nella prospettiva della tutela condivisa e della valorizzazione integrata come previsto dalla Convenzione di Faro -spiega il direttore Sirano (rivedi qui l'intervista a Otto Channel tv) - il Parco vuole favorire la partecipazione attiva e propositiva della comunità mediante il coinvolgimento dei diversi protagonisti che operano sul territorio, con l’intento di stimolare e potenziare la rete di relazioni e di attivare iniziative culturali per la migliore e più estesa fruizione del patrimonio archeologico. Nello stesso tempo ci prepariamo ad estendere anche su Villa Sora i protocolli di manutenzione programmata già attivi ad Ercolano attraverso un processo di studio, documentazione e applicazione dei criteri di analisi del degrado che devono essere alla base di qualsiasi intervento conservativo, sempre con l’affiancamento dei professionisti del Packard Humanities Institute". Nei prossimi giorni sul sito istituzionale del Parco sarà pubblicato un avviso a manifestare interesse per la partecipazione al tavolo aperto alla comunità.