Lo scrittore e giornalista Marco Perillo venerdì 13 dicembre alle ore 17.00 al Tin (Teatro Instabile Napoli) “Michele Del Grosso” - Vico del Fico Al Purgatorio, 38, nel centro storico di Napoli, assieme allo scrittore Martin Rua e al giornalista Mimmo Caiazza presenta il suo ultimo libro “I luoghi e i racconti più strani di Napoli” (Newton Compton editori).
Questa volta l’autore presenterà il suo testo nell’ambito della rassegna “Incanti narrati”, ideata da Gianni Sallustro e Roberta D’Agostino e prodotta dalla Talentum Production di Marcello Radano e dall’Accademia Vesuviana del Teatro e Cinema.
Marco Perillo, vero e proprio esploratore urbano, grazie al suo ultimo lavoro guida i lettori alla ricerca di luoghi dimenticati o scomparsi, cambiati nel tempo o inaccessibili dell’immensa città partenopea, per scoprirne la bellezza profonda e mai del tutto nota.
I luoghi e i racconti più strani di Napoli Napoli è una città che non si finisce mai di scoprire. Osservandola oltre le apparenze è possibile imbattersi nella Grecia di Pericle, nella Roma imperiale, nel Medioevo
normanno, nella Francia del gotico provenzale, nella Catalogna dei tempi aragonesi, nella Spagna del secolo d’ oro e in quella dei fasti borbonici.
C’è una città pagana e una città sacra, una di sopra e una di sotto, una città occulta ma soprattutto una città infinita, un pozzo senza fondo al quale non ci stanchiamo mai di attingere. Accompagnati da un narratore che è un vero e proprio esploratore urbano, si va alla ricerca di luoghi dimenticati o scomparsi, cambiati nel tempo o inaccessibili dell’immensa città partenopea per scoprirne la bellezza profonda e
riflettere sul nostro passato e sul nostro presente, per preparare il futuro. Perché Napoli è una tela di Penelope che si disfa e si rinnova ogni giorno, di tempo in tempo. E a noi oggi, come aedi dei poemi omerici, di bocca in bocca, tocca cantarla, ricordarla, renderla immortale.
Tra i luoghi e le storie più strane da scoprire:
Virgilio e le teste di Porta Nolana, santa Chiara e la monaca resuscitata, santa Luciella e il teschio con le orecchie, i segreti esoterici del tempietto del pontano, la conigliera nascosta del “re di mezzocannone”
Vico Bonafficiata Vecchia e i misteri del lotto, il pozzo magico di via duomo, una fattucchiera-vampiro alle fontanelle, il Sansevero tra rivelazioni dall’aldilà e reincarnazioni, gli enigmi di Leonardo a san Domenico maggiore, quando a Napoli c’erano le corride, il presepe napoletano della Grande Mela, ultimo saluto alla Napoli di Bellavista.