Vini non tracciati e cantine poco igieniche, sequestri dei Nas

Le operazioni nel napoletano, tra Sant'Antimo e Pimonte

Sant'Antimo.  

Vini non tracciati, prodotti in locali privi dei titoli autorizzativi e dei requisiti minimi igienico-sanitari. Vasta operazione dei Carabinieri del Nucleo Anti Sofisticazioni di Napoli tra i comuni di Sant'Antimo e Pimonte. I militari agli ordini del comandante Gennaro Tiano hanno posto sotto sequestro ingenti quantitativi di bottiglie destinate ad essere immesse sul mercato, procedendo inoltre alla chiusura di diversi locali.

A Sant'Antimo, presso un deposito all’ingrosso di vini gestito da un 36enne del posto, personale del Nas di Napoli ha proceduto al sequestro amministrativo di complessivi 1600 litri di vino (bianco e rosso), rinvenuto privo di etichettatura e/o documentazione utile a garantirne la rintracciabilità alimentare. E sempre a Sant'Antimo, presso l’azienda vinicola gestita da un 47enne, i carabinieri hanno proceduto alla chiusura amministrativa di due locali adibiti a deposito/stoccaggio dei vini, privi dei titoli autorizzativi e dei requisiti minimi igienico sanitari e strutturali.

A Pimonte, invece, i militari del Nas procedevano alla sospensione esercizio attività di un manufatto adibito a linea di imbottigliamento e deposito vini, poichè attivato in difetto del rinnovo delle previste autorizzazioni.