Due discariche in alcune delle zone più belle e suggestive di Napoli. La Procura partenopea e la Guardia di finanza hanno effettuato una doppia operazione: nel centro storico, in un'area ad alta densità abitativa, i militari hanno rinvenuto un ingente quantitativo di manufatti di amianto stoccati in una cavità tufacesa risalente al primo '900.
Le verifiche dall'alto - effettuate con strumenti di ultimissima generazione in dotazione al Reparto aeronavale della Finanza - hanno consentito di estendere le ricerche anche nella zona vincolata di Marechiaro.
Il proprietario di alcuni manufatti aveva realizzato non solo opere edilizie abusive ma aveva frantumato e abbandonato all'aria aparta numerose tettonie di eternit, con grave rischio per la salute e l'ambiente.