Cade dal campanile e muore. Fuochisti a lutto per Fiorillo

Tragedia durante la festa patronale

La procura di Napoli Nord, diretta dal procuratore Francesco Greco, ha aperto un'indagine per omicidio colposo

Grumo Nevano.  

Un volo di venti metri e la morte. La festa patronale è finita in tragedia a Grumo Nevano dove Carmine Fiorillo, 58 anni, di Sant'Arpino, è precipitato nel vuoto dal campanile della basilica di San Tammaro dove è in corso la festa del santo patrono. L'uomo, fratello del titolare della ditta di fuochi artificiali "Fiorillo", stava smontando alcuni macchinari utilizzati giovedì scorso per il celebre spettacolo dell'incendio del campanile. Per cause in corso di accertamento ha perso l'equilibrio ed è precipitato da un'altezza di una ventina di metri. L'uomo è dapprima caduto su un'auto prima di stramazzare sul selciato del sagrato della basilica.


Sul posto i carabinieri della caserma di Grumo Nevano, diretta dal maresciallo Antonino Bruno, e i vigili urbani di Grumo Nevano. Il sindaco, Pietro Chiacchio, in segno di lutto ha sospeso tutte le manifestazioni della festa patronale, mentre si svolgeranno regolarmente le due processioni.