Strage di Saviano, le indagini proseguono a ritmo serrato e si muovono ora anche nella direzione delle estorsioni. I carabinieri della stazione di Somma Vesuviana hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di Eugenio D’Atri e Nicola Zucaro, gli autori dell’efferato omicidio di Francesco Tafuro e Domenico Liguori, uccisi lo scorso 11 febbraio tra le campagne di Saviano perché avevano chiesto di saldare un debito di gioco contratto nel loro centro scommesse di Somma Vesuviana. I due sono ritenuti responsabili in concorso di estorsione, aggravata dal metodo mafioso. Una vicenda che a dicembre aveva già all’arresto di un’altra persona che aveva chiesto il pizzo ad un commerciante a nome di “Eugenio e Nicola quelli del Parco”. Grazie alla collaborazione con la giustizia di Domenico D’Altieri, anche lui arrestato per l’omicidio di Saviano, sono stati raccolti altri indizi su questo episodio delittuoso.
Redazione Na