Si risveglia dal coma e chiede le patatine

La strana richiesta del 30enne di Marigliano, vittima di un tragico incidente sulla Statale 268

Mariglianella.  

I suoi occhi sono rimasti chiusi per cinque giorni. Da quel maledetto pomeriggio in cui la sua Lancia Y Elefantino finì violentemente e frontalmente contro il furgone che proveniva nel senso opposto di marcia. A.C. però è ritornato in vita. Il 30enne di Marigliano, coinvolto nel terribile incidente sulla Statale 268 dei Paesi Vesuviani, si è risvegliato da coma. E ai medici e ai familiari che erano al suo capezzale ha detto: «Voglio mangiare le patatine fritte». La notizia ha dell'incredibile e, pur suscitando ilarità, rende felici familiari ed amici. Il 30enne di Marigliano si trova ora nel reparto di neurochirurgia dove sta continuando a ricevere le cure dei medici. Nonostante il coma e l’ematoma cerebrale, il giovane dovrebbe recuperare le normali funzioni. Un particolare ha suscitato tenerezza e gioia tra personale sanitario, parenti ed amici del ragazzo: subito dopo essersi ripreso dal coma, infatti, il paziente ha chiesto di mangiare una porzione di patatine fritte. Il 30enne alla guida della sua Lancia Y Elefantino era rimasto coinvolto in un incidente con un furgone all’altezza dello svincolo di Terzigno della “superstrada della morte”. In un primo momento era stato portato in codice rosso presso il pronto soccorso dell’ospedale Martiri del Villa Malta di Sarno, per poi essere trasportato a Nocera proprio a causa delle gravi feriti riportate. Dopo alcuni giorni, però, A. C. ha già vinto la sua battaglia ed ora aspetta di ritornare a casa per poi riprendere una vita normale.

 

Redazione Na