"La cosiddetta “oasi naturalistica” presentata in pompa magna da questa amministrazione, costruita su un ex sito di stoccaggio appartenuto alla famiglia Pellini, è già arrivata al tramonto. L’intera area è stata sottoposta a sequestro da parte - si apprende dalle agenzie di stampa - dei carabinieri.
Prendiamo atto che in pochissime settimane, quella che era stata presentata come un’opera di riscatto per la città, abbia già conosciuto la parola fine. Ennesimo flop: perché quando legalità e ambientalismo diventano solo slogan, questi sono i risultati.
Crediamo sia dovere morale del sindaco dire tutta la verità ai cittadini acerrani, che non possono più tollerare le effimere passerelle a cui ci ha abituato questa amministrazione". Lo dichiara, in una nota, il circolo di Fratelli d’Italia Acerra.