L'incendio che ha devastato parte del mercato coperto di Portici, nei pressi di via Naldi. Il fuoco si è propagato rapidamente, generando una densa colonna di fumo visibile a distanza. I vigili del fuoco sono intervenuti tempestivamente, riuscendo a domare le fiamme. Secondo le prime indagini, il rogo sarebbe stato causato da un fornellino elettrico in corto circuito. Tuttavia, la presenza di un elettrodomestico in un’area teoricamente inaccessibile ha riacceso i riflettori sulle condizioni di degrado della struttura, spesso rifugio di senzatetto, tossicodipendenti e vandali.
L'occupazione abusiva e il degrado
Un sopralluogo della polizia e del Comune ha confermato lo stato di abbandono del mercato. Sono stati rinvenuti oggetti personali, coperte, utensili da cucina e persino uno scooter rubato. Le pareti, ricoperte di graffiti, testimoniano il passaggio continuo di persone. Inoltre, un muro abbattuto ha rivelato un varco utilizzato probabilmente per spostarsi tra le diverse aree della struttura. Questa scoperta ha aumentato le preoccupazioni sulla sicurezza della zona.
La protesta dei cittadini e le polemiche
L’incendio ha scatenato la rabbia dei residenti, che da tempo chiedono un intervento risolutivo. Il mercato, definito un “ecomostro”, è da anni al centro di progetti di riqualificazione mai concretizzati. I cittadini accusano il Comune di immobilismo e denunciano il senso di anarchia che regna nel centro storico di Portici. L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Enzo Cuomo, ribatte sottolineando che sono in corso trattative con la Regione Campania e l'Asl Napoli 3 Sud per destinare la struttura a fini sanitari, trasformandola in una Casa di Comunità.
La risposta del sindaco e il futuro del mercato
Il primo cittadino ha espresso la sua frustrazione per la mancata collaborazione da parte della popolazione, lamentando il fatto che il degrado della struttura fosse noto ma mai segnalato con denunce formali. Ha inoltre difeso l’operato dell’amministrazione, evidenziando che la polizia municipale ha attivato da tempo tre turnazioni di controllo. Per il mercato coperto esiste un piano di recupero, ma i tempi di realizzazione restano incerti. Nel frattempo, i cantieri già avviati per la riqualificazione dell'area mercatale sono stati più volte vandalizzati, alimentando le tensioni tra amministrazione e cittadini.