La Polizia Locale di Napoli ha eseguito un’ordinanza restrittiva di misura cautelare per il responsabile del sinistro stradale mortale accaduto in Via Leopardi il 5 maggio scorso poco dopo le 4 del mattino, costato la vita alla giovane Rita Granata.
Il 24enne di Quarto, che inizialmente si era allontanato per poi tornare sul posto dopo alcune ore, è stato condotto ai domiciliari con braccialetto elettronico. Secondo gli agenti guidava oltre i limiti di velocità, sotto l'effetto di droga e alcol.
Rita morì tre giorni dopo il sinistro nel letto d'ospedale all'Umberto I di Nocera Inferiore. Le indagini, coordinate dalla Procura partenopea, sono state condotte proprio dai caschi bianchi.