Capodanno armato nel napoletano, Borrelli: "Identificate tutti, casa per casa"

Dossier del deputato di alleanza verdi sinistra alla forze dell'ordine

capodanno armato nel napoletano borrelli identificate tutti casa per casa

Capodanno armato a Napoli e provincia, festeggiano sparando con pistole anche ad altezza uomo e in presenza di bambini. Video postati come trofei sui social. Dossier di Borrelli (Avs): “Vengano identificati casa per casa, nessuno resti impunito”

Napoli.  

Si moltiplicano sui social, anche quest’anno, le immagini di persone che per strada o dal balcone festeggiano l’arrivo del nuovo anno sparando con armi da fuoco. Numerosi gli utenti indignati che hanno segnalato le immagini al deputato di Alleanza Verdi – Sinistra Francesco Borrelli, da anni impegnato a promuovere campagne di sensibilizzazione contro l’uso di fuochi illegali e a denunciare l’assurdo utilizzo di pistole. In proposito è stato realizzato un dossier con tutti i video raccolti e inviati alle autorità preposte.

“Siamo di fronte a una consuetudine ignobile violenta e criminosa che va sradicata con fermezza e pugno duro. I video postati come trofei vengano utilizzati per andare a identificare casa per casa i protagonisti, che devono rispondere davanti alla legge delle loro gesta. Nessuno resti impunito.

Dalle immagini segnalate è evidente che siamo di fronte a una follia collettiva. Scene assurde come il video registrato a Napoli di una donna che, soddisfatta, impugna una pistola e spara dal balcone ad altezza uomo; sempre a Napoli una persona ha immortalato i dirimpettai che sparavano all’impazzata da una finestra; a Casalnuovo una persona avrebbe fatto fuoco in strada sparando in aria; un altro incosciente fa fuoco in presenza di due bambini che corrono subito dopo, intenti forse, a raccogliere i bossoli. Ad Acerra un ragazzo si fatto riprendere mentre faceva fuoco con un revolver verso un condominio, anche in questo caso il video è finito sui social. Anche se ci trovassimo di fronte al caso in cui le pistole risultassero armi giocattolo o a salve siamo di fronte a dei reati.

Purtroppo siamo certi che alcune di queste armi sono vere, come nel caso di Forcella, dove una donna è stata colpita all’addome da un proiettile vagante mentre era affacciata al balcone.

E’ inaccettabile scegliere di festeggiare con un’arma, quest’usanza, dettata dall’ignoranza, va stroncata ad ogni costo, non possiamo far prevale il concetto distorto e perverso che tutto la notte di Capodanno tutto è consentito”. Lo ha dichiarato Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi – Sinistra a cui sono stati segnalati i video.