Bancarelle, affitti e lavoro nero: blitz della Guardia di Finanza a Pompei

Al setaccio le attività nei pressi del Santuario e degli scavi archeologici

bancarelle affitti e lavoro nero blitz della guardia di finanza a pompei
Pompei.  

Bancarelle abusive al Santuario e agli scavi archeologici di Pompei, blitz della Guardia di finanza di Napoli. In azione le fiamme gialle di Torre Annunziata, che hanno denunciato per contraffazione 6 persone, sorprese a vendere souvenir e chincaglierie varie.

Sequestrati 500 capi d'abbigliamento (tra cappellini, felpe e t-shirt). Segnalati alla Camera di Commercio anche 15 titolari di punti vendita per mancato rispetto della legge in materia di esposizione dei prezzi. Ad una catena commerciale sono stati sequestrati inoltre centinaia di prodotti elettronici, per un valore di circa 12mila euro.

Non solo. Tra le violazioni riscontrate dai finanzieri, anche gli "affitti in nero" ai turisti: un indagato ospitava persone senza aver mai predisposto alcun contratto di locazione e relativa registrazione all'Agenzia delle Entrate.

Sul fronte della tutela del lavoro, invece, sono stati individuati cinque dipendenti "in nero", per i quali non c'era alcun contratto.